Come negli ultimi due precedenti in terra olandese, la Roma vince. E come contro Feyenoord e Ajax, la squadra giallorossa tra una settimana proverà a chiudere il discorso qualificazione ai quarti di finale, stavolta non di Europa League ma di Conference League. Fa tutto Sergio Oliveira che contro il Vitesse ad Arnhem firma il gol vittoria dell’1-0, ma si fa espellere dando coraggio agli olandesi che avevano iniziato il match bene, sfiorando il gol in almeno tre occasioni (con gol annullato per netto fuorigioco). Dopo gli 1-0 contro Spezia e Atalanta, la Roma vince ancora di misura.
I primi minuti di gioco sembrano giustificare le lamentele di Mourinho della vigilia: “Mai visto un campo del genere in 20 anni di carriera e di viaggi in Olanda”, ha detto il tecnico portoghese. Tante zolle, l’erba latita, il pallone è difficile da giocare. Nei primi minuti prevalgono i cross dalla trequarti del Vitesse che però sfiora il vantaggio con un regalo di Rui Patricio alla Donnarumma: ma Openda non fa il Benzema e da due passi spara alto. Decide un gol di Sergio Oliveira che sugli sviluppi di una mischia a centrocampo, gira col mancino trovando l’incrocio dei pali. L’1-0 infonde fiducia alla Roma che prende le misure, anche se per stabilizzare il vantaggio servono i cambi di Mourinho. Bocciati Vina e Maitland-Niles, fuori anche Veretout per dare spazio a Cristante che da regista mette ordine. La Roma sfiora più volte il 2-0. Prima Abraham raccoglie il pallone dopo un goffo liscio di Rasmussen, ma si fa ipnotizzare dal portiere in uscita dopo aver tentato uno scavetto. Alla mezz’ora è Mancini a sfiorare il 2-0 di testa da ottima posizione dopo un preciso cross dalla sinistra di Pellegrini. Ma al 33′ della ripresa Oliveira la combina grossa e si fa espellere: rosso per doppio giallo. Il Vitesse si spinge in avanti, la Roma serra i ranghi, resistendo agli ultimi assalti dei locali che non riescono a impensierire più di tanto Rui Patricio. Per il ritorno, Mourinho non avrà a disposizione gli squalificati Oliveira e Mancini, che da diffidato si è fatto ammonire nel recupero. All’Olimpico attesi più di 35.000 spettatori.