
Moise Kean - Foto Lisa Guglielmi / IPA Sport / IPA
Con un 3-1 davanti al pubblico di casa la Fiorentina riesce a ribaltare il 3-2 dell’andata, elimina il Panathinaikos e vola ai quarti di Conference League per il terzo anno consecutivo. Viola che entrano in campo con un piglio diverso rispetto alla gara d’andata e nel primo quarto d’ora di partita trovano già vantaggio con un gran tiro da fuori di Mandragora. Primi 45′ a senso unico, con Gudmundsson che raddoppia dopo il recupero di Ranieri e Kean che non sfrutta almeno un paio di buone chances per il tris. La squadra di Palladino nella ripresa si abbassa troppo e permette al Pana di credere nella rimonta, ma nel momento più complicato Kean il gol riesce finalmente a trovarlo per il tris. Poi un’ingenuità di Fagioli permette ai greci di ridurre le distanze su rigore, ma 7 minuti di recupero non bastano. Passa la Viola.

LE PAGELLE
De Gea 6 – Chiamato in causa dopo la prestazione horror di una settimana fa da parte di Terracciano, lui si fa trovare ovviamente pronto. La sensazione è che lo rivedremo in campo anche nei quarti…
Pongracic 6 – Attento.
Comuzzo 6.5 – Altra prova magistrale del giovane difensore viola, in particolare in un secondo tempo in cui il Pana ha spinto con maggiore vigore.
Ranieri 6.5 – Non sempre rapido nelle chiusure, ma un suo intervento porta al gol del raddoppio. (78′ Adli sv)
Dodo 6 – Troppe volte impreciso, decisamente non una delle sue serate migliori.
Cataldi 6 – Non brilla, ma fa ciò che Palladino gli chiede e in una serata come questa basta e avanza. (60′ Folorunsho 6 – Fa il suo, entra bene in partita)
Mandragora 7 – Sblocca il risultato con un missile da fuori e poco dopo va anche vicino al raddoppio con una bella incursione in ara. Sempre molto attivo. (78′ Zaniolo 5.5 – Ecco, lui entra male)
Fagioli 5.5 – Una discreta partita, poi rovinata da una grande ingenuità in occasione del rigore concesso. Davvero un intervento evitabile.
Gosens 7.5 – Classe e abnegazione. Da quel lato, con Fagioli e Gudmundsson, se la vive bene in fase offensiva. Ma nel secondo tempo è decisivo in almeno un paio di occasioni nella sua area di rigore.
Gudmundsson 7.5 – Stagione fin qui difficile per il numero 10, ma si entra nel vivo ora e il numero 10 inizia ad ingranare. Secondo gol consecutivo, ma anche tanto altro. (60′ Beltran 6 – Non ha modo di farsi vedere tanto)
Kean 6.5 – Partita in cui si divora un paio di occasioni, ma lo spirito con cui guida la squadra a livello emotivo è fondamentale. E alla fine, nel momento più difficile, il gol invece lo trova.