Il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro gli austriaci del Lask, valida per la quinta giornata della Conference League 2024/25. “Quella di domani è una sfida decisiva – ha detto il mister viola -. Servirà grande attenzione contro il Lask, abbiamo preparato bene la partita nei dettagli perché dovremo farci trovare pronti sotto ogni punto di vista“. L’ex allenatore del Monza ha poi proseguito: “È importante arrivare tra le prime otto, siamo molto ambiziosi sia io che la squadra. Loro vogliono essere competitivi sempre, ad inizio anno era tutto inaspettato ma dobbiamo continuare con questa umiltà. Stiamo andando al di là di quelli che sono i nostri limiti, stiamo sognando e cerchiamo di continuare così ad ogni partita“.
Poi Palladino si è soffermato su alcuni singoli: “Cataldi ha preso un colpo alla caviglia, ce l’ha gonfia e quindi è in dubbio, anche se contiamo di recuperarlo per domenica contro il Bologna. Biraghi invece non ci sarà per scelta tecnica. Gudmundsson e Kean stanno bene, e Moise giocherà dall’inizio. Riguardo a Gud invece, dobbiamo centellinare il suo minutaggio, non dobbiamo avere fretta di gettarlo in campo; deve prima trovare la condizione migliore, abbiamo tanti giocatori forti in quella posizione“. E ancora: “Vincere domani per chiudere il girone tra le prime otto è molto importante, perché ci consentirebbe di fare poi un turno in meno. Domani affrontiamo una squadra organizzata e che può metterci in difficoltà, ma noi vogliamo regalare un’altra gioia ai nostri tifosi. Non dobbiamo commettere disattenzioni, abbiamo voglia di far punti e domani scenderemo in campo con un grande atteggiamento“.
Il tecnico della Fiorentina ha poi parlato del possibile sostituto di Bove: “Beltran? Sì, ma non dipende solo dalla posizione, ma dalle caratteristiche generali. È importante la predisposizione difensiva, come fa Lucas. Lo devono fare tutti, i ragazzi sanno che devono attaccare e difendere insieme“. Focus poi sui giovani, dal momento che tra i convocati figurano anche Harder e Rubino: “Mi piace seguire i giovani, è fondamentale avere una base importante e la società ha lavorato molto benissimo con la Primavera“. Palladino ha poi annunciato la titolarità tra i pali del classe 2006 Martinelli domani: “Tommaso è giovane, è esuberante, è forte, ha grande talento. Domani giocherà, avrà una bella occasione. Ma bisogna dargli tranquillità e serenità“.