Nikola Milenkovic, difensore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Conference League contro il Basaksehir: “Stiamo vivendo un periodo difficile, da cui si esce solo uniti, tutti insieme. Il calcio è uno sport collettivo, perciò dobbiamo stare tutti sulla stessa barca, continuare a lavorare come stiamo facendo ogni giorno ed essere ambiziosi. Contro l’Inter siamo partiti male, poi abbiamo reagito da squadra. Ribaltarla non era facile e noi lo abbiamo fatto. Ci rimane tanta delusione perché pensavamo di meritare di più, ma ormai è il passato. Dobbiamo guardare avanti e pensare alla prossima gara. La sconfitta non è mai positiva, ma per fortuna c’è subito un’altra partita. Sulla Conference puntiamo tanto, vogliamo rimediare e tornare a vincere“.
“Errori da non ripetere? Sicuramente i gol evitabili, presi in maniera molto facile. Dobbiamo giocare come sempre, proporre le nostre idee e provare a vincere. Contro il Basaksehir sarà una partita importante e difficile contro una squadra forte, sarà anche una rivincita. Siamo concentrati e pronti per domani – ha proseguito il serbo – Difendendo molto alto si corrono molti rischi, ma allo stesso tempo ci sono tanti pregi. Dobbiamo prestare più attenzione ai dettagli. Qualche episodio ha girato male ma non deve essere un alibi. Sono convinto che miglioreremo“. Infine, Milenkovic è tornato sul match contro l’Inter: “Nello spogliatoio a fine gara eravamo arrabbiati. Non meritavamo assolutamente la sconfitta. Episodi arbitrali? Preferirei non commentare. Sicuramente avrebbero potuto cambiare la gara“.