Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Sky dopo il 7-0 rifilato al Lask in Conference League: “La squadra ha dato una grande dimostrazione di sacrificio oltre che una grande risposta di maturità. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento, siamo riusciti a creare problemi ai nostri avversari sia tecnicamente che fisicamente. I ragazzi danno tutto in allenamento e questi sono i risultati: credo nella loro maturità e nei loro valori. Le vittorie aiutano a vincere: dobbiamo continuare con questa umiltà“.
L’allenatore dei viola ha poi toccato due casi spinosi: “Parisi è stato uno dei migliori in campo, mi è piaciuto molto nell’atteggiamento. Non era facile dopo tutto quello che si è scritto. Su Biraghi si sono dette tante cose false: non c’è stato alcun litigio, ma solo un confronto con lui e la società. Le scelte che faccio sono per il bene del gruppo“.
Ha poi parlato a Sky anche Tommaso Martinelli, portiere al suo debutto dal 1′ in questa Conference League: “In pullman ho avuto ansia, ma all’arrivo allo stadio ero tranquillo. Sono felice di non aver subito gol. De Gea? Per me è un idolo. Quando ho saputo del suo arrivo ho chiamato i miei amici per non ci credevo. Lui e Courtois mi sono sempre piaciuti, anche se come idolo ho avuto Buffon e Donnarumma“.