“Ci teniamo tantissimo ad arrivare primi nel girone, abbiamo la possibilità di due risultati su tre, cosa da sfruttare, evitare il playoff con squadre che scendono dall’Europa League, due partite da aggiungere a tutti gli impegni che abbiamo. Rispetto all’anno scorso girone molto più complicato, il Genk è forte, gli avversari di domani sono temibilissimi e all’andata ci hanno messo in difficoltà e per pareggiarla abbiamo dovuto mettere una prestazione straordinaria e potevamo pure vincerla. Ci teniamo a superare il girone da primi in classifica, abbiamo fatto un’ottima figura. Si lavora per migliorare e avere soddisfazioni, per essere un po’ più bravo rispetto all’anno prima, l’unica importanza di arrivare primi è evitare il doppio confronto, anche se lo scorso anno da secondi siamo arrivati in finale”. Lo ha detto l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, alla vigilia della sfida contro il Ferencvaros con in palio il primo posto nel girone di Conference League: “Questo stadio pieno è un’ulteriore difficoltà, dovremo approcciare bene e arrivare con la massima concentrazione. La posta in palio è alta, dovremo cercare di superare questo turno col coltello fra i denti. Il nostro avversario ultimamente non sta facendo ottimi risultati, ma con Stankovic ha una identità e crea, in coppa tutti gli avversari si trasformano contro di noi e fanno prestazioni di livello. Temiamo il Ferencvaros per quanto fatto vedere all’andata”.
Sulle coppe e le energie che tolgono: “Abbiamo disputato un girone da squadra matura. Abbiamo il terzo attacco di tutta la competizione, non abbiamo mai perso, abbiamo giocato grandi partite, come contro il Genk e il Ferencvaros e anche col Cucaricki con cui tutte hanno faticato. Le coppe non tolgono, ti danno tantissimo e ti fanno crescere in autostima e personalità. Per me è tutto di guadagnato, siamo felici di questo percorso e di essere protagonisti”.