“La responsabilità è mia. Sono io che ho deciso di giocare con questa squadra: ho voluto dare opportunità a gente che non gioca tanto e ho voluto fare riposare gente che gioca praticamente sempre. Il Bodo/Glimt ha più qualità della squadra che ha iniziato la partita. Ora non mi chiederete più perché giocano sempre gli stessi”. Lo ha detto l’allenatore della Roma, Josè Mourinho dopo la sconfitta per 6-1 contro il Bodo/Glimt nella terza giornata della fase a gironi di Conference League. Arriva una bocciatura per le seconde linee: “Se potessi giocare sempre con gli stessi giocatori, lo farei – ha detto ai microfoni di Sky Sport – C’è una differenza sostanziale tra un gruppo di calciatori e l’altro. Conosco i limiti di alcuni calciatori, non è una novità ma mi aspettavo qualcosa in più”. Ora c’è il Napoli per archiviare una sconfitta che “lascerà una ferita”, dice Mourinho. “Ma ho già parlato con i giocatori, c’è una famiglia con empatia e amicizia. Spiegazioni ai Friedkin? Dirò cose che già sanno e che ho già detto anche prima del 6-1”, ha concluso il tecnico.
Bodo Glimt-Roma, Mourinho: “Colpa mia, forse non mi chiederete più perché giocano sempre gli stessi”
Josè Mourinho - Foto Aleksandr Osipov - CC BY-SA 2.0