
Sconfitta ancora per il Milan e addio definitivo alla Champions: Conceicao sotto accusa, può lasciare anche subito, vogliono l’esonero
Non era certo questo il risultato sperato dal Milan. Quando a fine dicembre i rossoneri hanno esonerato Fonseca e chiamato Sergio Conceicao sulla panchina, speravano di poter dare la svolta alla stagione. Un’illusione aumentata con la vittoria immediata della Supercoppa.
Le speranze però hanno lasciato presto il campo alla dura realtà: fuori dalla Champions, la situazione è precipitata anche in campionato con la squadra che attualmente sarebbe fuori dalle coppe il prossimo anno. Il quarto posto è ormai più di un miraggio e quando visto al Maradona contro il Napoli, soprattutto nel primo tempo, ha fatto infuriare i tifosi.
Una difesa inguardabile, con il Napoli che aveva autostrade spianate davanti a sé, ma soprattutto scelte di formazioni inspiegabili. Come si fa a puntare ancora su un Joao Felix mai decisivo finora, lasciando in panchina Rafael Leao, l’uomo di maggior talento del Milan, forse uno dei pochi che in questa stagione è riuscito ad incidere in maniera netta e costante. Il numero 10 rossonero nella ripresa ha cambiato il match, ma era ormai troppo tardi (complice anche l’errore dal dischetto di Santiago Gimenez) per ribaltare il risultato.
La sconfitta, come detto, toglie le ultime speranze di qualificazione Champions ed apre interrogativi importanti sul futuro. Conceicao è ormai fuori dal Milan, a fine stagione sarà addio, ma c’è chi chiede un esonero immediato per provare a salvare la stagione con la coppa Italia.
Milan, esonero per Conceicao: la richiesta dei tifosi
Esonero e dimissioni: sono queste le parole più utilizzate dai tifosi del Milan subito dopo la sconfitta del Maradona e in attesa del derby di mercoledì contro l’Inter.

Sergio Conceicao ha deluso ed ora il popolo rossonero si scaglia anche contro di lui, dopo aver criticato ampiamente (e non senza ragione considerati i risultati) Paulo Fonseca. Appare difficile un cambio a due giorni da un match così importante, ma la sfida ai cugini nerazzurri potrebbe rivelarsi decisiva in un verso o nell’altro. Se Fonseca a settembre salvò la panchina proprio vincendo un derby e Conceicao partì esaltando il popolo rossonero con la vittoria in Supercoppa, mercoledì contro l’Inter può esserci l’ennesima svolta.
Dovesse arrivare una sconfitta, non è detto che la società non riveda la propria convinzione di arrivare con l’attuale tecnico fino al termine della stagione e poi scegliere il nuovo allenatore. Dovesse esserci un esonero, per la sostituzione si farebbe strada l’idea di un traghettatore come Mauro Tassotti, già nello staff del Milan Futuro.