Dalla stagione 2018/2019 l’Italia tornerà ad avere quattro squadre nei gironi di Champions League. Questo l’effetto della riforma voluta dalla Uefa e in vigore dal prossimo anno: manca solo la certezza aritmetica, ma il prossimo campionato (2017/2018) assegnerà quattro posti per la massima competizione europea. Trovate tutti i dettagli e le spiegazioni del perché la Serie A può già festeggiare i benefici della riforma Uefa A QUESTO LINK, qui vogliamo invece spiegare come funziona il discusso ranking.
Prima osservazione: il ranking Uefa si basa sui risultati ottenuti dai club nelle coppe (Champions ed Europa League) degli ultimi cinque anni. Il sistema di assegnazione dei punti è il seguente:
- ogni squadra ottiene due punti per ciascuna vittoria e un punto per ogni pareggio, a prescindere dalla competizione disputata (nei turni preliminari estivi e nei playoff i punti per vittorie e pareggi sono dimezzati);
- in Champions ogni squadra riceve quattro punti bonus per la partecipazione ai gironi e altri cinque punti bonus per la qualificazione agli ottavi;
- in Champions ed Europa League ogni squadra riceve un punto bonus se raggiunge i quarti, un altro punto se arriva in semifinale e un terzo punto se disputa la finale.
Il coefficiente stagionale di ciascun paese si ottiene nel seguente modo: i punti ottenuti dalle squadre vengono sommati e poi tale cifra viene divisa per il numero dei club che hanno disputato le coppe europee. Per chiarire: in questa stagione l’Italia schiera sei squadre in Europa (Juventus e Napoli in Champions, Roma, Inter, Fiorentina e Sassuolo in Europa League), dunque a fine stagione dovrà dividere il numero complessivo dei punti conquistati dai suoi club per sei.
Perdere una squadra già in estate, dunque, è molto penalizzante: è successo lo scorso anno alla Serie A, subito orfana della Sampdoria, mentre in questa stagione altri grandi paesi come Germania (Hertha Berlino), Inghilterra (West Ham), Francia (Lilla) e Russia (Spartak Mosca) hanno già smarrito un club, con il Portogallo che ha perso addirittura due squadre, Rio Ave e Arouca.
Il coefficiente totale, che determina il ranking Uefa, si ottiene come detto sommando i coefficienti delle ultime cinque stagioni. In caso di parità, viene premiato il paese con il coefficiente più alto nella stagione più recente.
IL RANKING UEFA al 05/09/2016