A pochi giorni dal ritiro dal calcio giocato, Giorgio Chiellini ha rilasciato un’intervista a La Stampa, commentando la sua decisione: “Penso di aver perso la scelta giusta, sono stato travolto da un’onda di affetto. Adesso sono a casa mia, riesco a rivedere famiglia e amici e voglio regalarmi il tempo giusto. Avevo intenzione di prendere una decisione in autonomia, per questo ho salutato la Juventus due anni fa. Tra essere un peso e un aiuto serve un compromesso“.
L’ex difensore ha poi parlato dei suoi imminenti impegni: “Il 30 dicembre sarò allo stadio per Juventus-Roma. Sarà la mia prima volta perché l’anno scorso, quando sono tornato per le vacanze, non c’erano partite per via del Mondiale. Spero di godermela tranquillamente da tifoso, evitando grandi cose“.
Chiellini ha poi approfondito il tema Juventus: “Lo scorso anno è stato anomalo per mille ragioni, qualsiasi squadra sarebbe andata in tilt. Quest’anno invece le cose stanno andando bene: c’è solidità e compattezza, mentre lo spirito c’è sempre stato. Non mi aspettavo che fosse così vicina all’Inter“. Infine, sulla Nazionale: “Il mio augurio è di fare un buon Europeo. La mia esperienza a servizio di Spalletti? E’ già in buone mani vista la presenza di Gigi Buffon“.