Dovevano uscire il 31 maggio, sono state comunicate qualche giorno dopo. La Uefa ha reso noto solo parzialmente le sentenze che la UEFA Control, Ethics and Disciplinary Body doveva prendere in merito alle gare di Champions League ed Europa League. Per quanto riguarda il match tra Roma e Liverpool, il club inglese è stato multato per una cifra pari a 3.000 euro a causa di torce e fumogeni accesi all’interno dello Stadio Olimpico in occasione del ritorno della semifinale di Champions League. Ma non solo: il Liverpool dovrà anche pagare una multa di 20.000 euro per il danneggiamento del pullman del Manchester City all’ingresso ad Anfield Road. Due giornate di squalifica invece per Guardiola, per via delle proteste accese nel corso di Manchester City-Liverpool.
Solo un richiamo e multa scongiurata per il Barcellona per via dei palloncini a supporto dei leader catalani che sono volati in cielo dal Camp Nou nel corso del match contro la Roma. Più severa la pena all’indirizzo dello Zenit San Pietroburgo: il club russo è stato sanzionato con la chiusura dello stadio per un match europeo più una multa di 50.000 euro a causa dei cori razzisti nel corso della partita contro il Lipsia.
Non sono invece ancora state comunicate le sanzioni all’indirizzo della Roma indagata per gli incidenti di Anfield Road contro il Liverpool prima della semifinale di Champions, le parole di Pallotta dopo il match di ritorno e per uno striscione non autorizzato esposto nel corso dell’ottavo di finale contro lo Shakhtar Donetsk. Attesa anche per Gianluigi Buffon, ansioso di conoscere la misura dell’eventuale squalifica.
