Saelemaekers risponde ad Okafor. Un punto per il Milan nel fortino Salisburgo

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La stagione in Champions League del Milan inizia con un pareggio contro il Salisburgo per 1-1. Un punto da non buttare per i rossoneri arrivato sul campo di una squadra imbattuta in casa nella scorsa Champions League. Alle stelle l’intensità nel primo tempo. Ma il Milan dimostra di saper reggere certi ritmi. Okafor e Fernando si affacciano dalle parti dei rossoneri, Giroud fa lo stesso e risponde senza sorprendere Kohn. Ma la prima rete del match è degli austriaci al 28′. Merito di Okafor che si fa beffe di Kalulu e sorprende Maignan, oggi tutt’altro che impenetrabile come nella versione del derby. Autogol a parte, tutti e cinque i gol del Milan nella scorsa Champions League sono stati segnati da un giocatore diverso (Ante Rebic, Brahim Díaz, Rafael Leão, Junior Messias, Fikayo Tomori). Il sesto marcatore diverso dell’era Pioli nel massimo torneo è Alexis Saelemaekers. Il Milan al 40′ si affida ai suoi palleggiatori, riesce a risalire il campo con Tonali e Bennacer, la palla arriva a Leao che premia Saelemaekers a rimorchio: il belga controlla in area, conclude e sigla il suo primo gol in Champions. Tante le assenze per il Salisburgo. Mancano Diambou, Koïta, Omoregie, Piątkowski, Tijani ma l’assenza più pesante è quella di Luka Sucic, da molti indicato come l’erede di Milinkovic-Savic. Ad inizio ripresa il Salisburgo spaventa il Milan. Guizzo di Okafor e cross di Kjaergaard per Fernando che con la porta a disposizione spedisce alto.

Al 65′ è il turno di un altro talento di scuola Red Bull. Si ferma Fernando per un affaticamento, spazio a Benjamin Šeško, autore di due gol e tre assist in questo avvio di stagione. Rimandato Charles De Ketelaere, il più esperto in Champions dopo Giroud tra gli 11 titolari. Sono diciassette le partite nel massimo torneo per il belga. Non poche a 21 anni, ma il suo esordio europeo in rossonero non lascia il segno. Ritmi alti nel finale con un’occasione a testa. All’88’ ci prova Sesko con un tiro che termina a lato. Al 94′ è il Milan a sfiorare il colpo grosso e a minare l’imbattibilità casalinga europea degli austriaci. Si scatena Rafa Leao, tra i più positivi dopo la doppietta nel derby: il portoghese si libera per il tiro e conclude ma la deviazione di Bernardo spedisce il pallone sul palo. Alla fine il Milan si accontenta di un punto che porta la firma di uno degli insospettabili. “Non dobbiamo fermarci. Siamo forti e cresceremo in futuro”, dice Saelemaekers.

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