Arrigo Sacchi ha commentato ai microfoni della Gazzetta dello Sport lo 0-0 tra Inter e Real Sociedad, costato ai nerazzurri il secondo posto nel girone di Champions League: “L’errore dell’Inter è stato lasciare la palla agli avversari per quasi tutta la partita. C’è da dire che gli spagnoli non sono mai stati particolarmente pericolosi, ma grazie agli ottimi palleggiatori che hanno sono riusciti a gestire il ritmo gara. I nerazzurri non hanno mai pressato gli avversari. La squadra di Inzaghi è cresciuta molto nelle ultime stagioni, ma bisogna completare l’opera per diventare protagonisti anche in Europa“.
L’ex allenatore ha poi analizzato le insidie del sorteggio: “I rischi non mancano: Arsenal, Bayern Monaco, Real Madrid, Manchester City e probabilmente Barcellona. Ad essere onesto, però, credo che l’Inter non debba temere nessuno visto che ha le qualità per giocarsela contro qualsiasi avversario. I giocatori forti non mancano, da Lautaro a Calhanoglu, passando per Barella e Thuram ma bisogna migliorare nella gestione del pallone e nel pressing“.