Champions League

Roma, siparietto Ancelotti-De Rossi: “Lui Ct? Sarebbe importante”

Daniele De Rossi
Daniele De Rossi - Foto Antonio Fraioli

Sapevamo che sarebbe stata difficile, è stato complicato ma tutti sognavamo questo finale che forse nessuno si auspicava. E’ importante per l’autostima e per l’immagine europea che diamo. Ogni tanto abbiamo preso batoste importanti e questo ripulisce la nostra immagine“. E’ il pensiero di Daniele De Rossi ai microfoni di Premium Sport al termine di Roma-Qarabag 1-0, gara che ha permesso ai giallorossi di chiudere al primo posto nel girone C di Champions League.

In conferenza stampa il numero 16 aveva dichiarato che Spalletti “ha fatto un po’ di casini”, oggi ha corretto il tiro: “Ho visto dei titoli un po’ disonesti che rispecchiavano poco quello che ho detto. Ho sottolineato quanto Spalletti ci abbia rimesso in pista, è il tecnico che più mi ha segnato e io sono legato a lui. Ma questo allenatore che è arrivato adesso ha stupito un po’ tutti e ci ha portato ad una nuova dimensione“.

C’è spazio per un siparietto con Carlo Ancelotti che in studio rivela un aneddoto: “Ho rincorso Daniele per portarlo fuori dalla Roma ma era impossibile. Il destino ha voluto che non ci siamo incontrati ma non si sa mai…Non scarto l’ipotesi di allenare la Nazionale un giorno“. De Rossi, lusingato, corteggia l’ex Milan: “Sarebbe una cosa importante se diventasse commissario tecnico. Sarebbe importante ricominciare da un volto pulito e da un allenatore che ha vinto tantissimo. E’ quello che serve alla Nazionale“. 

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