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“Abbiamo fatto tanto, ma potevamo ancora di più. Tra il primo e il secondo tempo ho detto che ne potevamo fare 4 in 45 minuti. Sono molto dispiaciuto, poi devo dire ai ragazzi che hanno fatto qualcosa di straordinario perché non è semplice andare sotto 1-2 regalando due gol agli avversari e poi reagendo alla grande”. Eusebio Di Francesco è rammaricato per la mancata qualificazione alla finale di Champions League, la Roma ha battuto il Liverpool per 4-2 ma non è bastato visto il 5-2 di Anfield: “A Liverpool invece in 45 minuti abbiamo rovinato tanto del nostro lavoro – prosegue il mister giallorosso ai microfoni di Premium Sport – Adesso dobbiamo essere protagonisti nuovamente l’anno prossimo, ma dobbiamo conquistarcela in campionato”.
Sui torti arbitrali: “Alzare la voce? Spetta alla società. Io devo far capire ai miei ragazzi che all’80’ devono prendere la palla e andare a centrocampo per crederci ancor di più. Dovevamo pensare a far gol e non a fare il gioco loro perché secondo me abbiamo perso del tempo: sono rammaricato per questa cosa”.
“Schick? L’ho un po’ adattato, doveva venire più dentro ad aiutare. Loro comunque hanno grandi giocatori che ti mettono in difficoltà come Manè – sottolinea Di Francesco – Loro hanno dei valori e lo hanno dimostrato in queste sfide. I particolari fanno la differenza: come prendere il gol all’andata, il 5-0, e sempre su calcio d’angolo come oggi che ci hanno condannato e che ci porteremo dietro per migliorare. Dobbiamo leccarci le ferite perché di ingenuità ne abbiamo commesse anche noi”.