Champions League

Road to Cardiff – Juventus-Real Madrid 97/98: Mijatovic e la seconda finale persa consecutiva

Didier Deschamps e Raúl González Blanco

La finale tra Juventus e Real Madrid chiude un ciclo di tre finali consecutive che la squadra di Marcello Lippi è riuscita a raggiungere tra la stagione 1995/1996 e la stagione 1997/1998, un record che nella storia dell Champions League nessuno è riuscito a battere. La squadra bianconera arriva all’ultima partita della massima competizione europea per club dopo aver perso l’edizione precedente e dopo aver vinto nel 1996 contro l’Ajax.

A sfidare la Juventus ci sono i blancos che non vincono la competizione da 32 anni, quando trionfò all’ultimo atto contro il Partizan di Belgrado nell’edizione del 1965/1966, e non hanno partecipato a nessuna delle finali organizzate nelle 17 edizioni precedenti (sconfitti in finale dal Liverpool nel 1981).

La partita si gioca all’Amsterdam ArenA il 20 maggio 1998 pochi giorni dopo la festa del 25° scudetto conquistato dalla squadra italiana che arriva all’incontro da favorita su un Real Madrid che ha chiuso il suo percorso in Liga al quarto posto. Come nelle precedenti due finali a difendere i pali juventini c’è Angelo Peruzzi con Paolo Montero, Moreno Torricelli e Mark Iuliano che formano la linea difensiva. In attacco Inzaghi e Del Piero agiscono davanti a Zinedine Zidane, in panchina Antonio Conte con un centrocampo formato da Deschamps e Davids.

Nella squadra madrilena spiccano i nomi di Roberto Carlos, Clerence Seedorf e Raul Gonzalez Blanco insieme a quello dell’unico italiano nella rosa del Real, Christian Panucci.

Il match inizia subito con la Juventus in attacco che prova a sorprendere la difesa avversaria anche da calcio piazzato con Zidane ma poi è il Real Madrid che si rende pericoloso con Raul, prima, e Roberto Carlos, poi, con il primo tempo che si chiude sul punteggio di 0-0.

Grosse difficoltà per gli attaccanti bianconeri, Inzaghi e Del Piero, che non riescono ad essere innescati al meglio e così al 67′ la retroguardia juventina viene sorpresa da Mijatovic che intercetta un pallone in area e, superando Peruzzi, segna il gol del vantaggio, 1-0. Qualche polemica dopo il gol, ritenuto in fuorigioco dalla squadra italiana con l’arbitro Krug che convalida comunque il gol. I venti minuti finali sono un pressing continuo della squadra di Lippi che però non riesce a pareggiare né con Inzaghi, che non sfrutta l’assist di Del Piero, né con Davids che colpisce centralmente un pallone solo da spingere in rete e il portiere del Real può così bloccare la sfera.

La Juventus perde così la sua seconda finale di Champions League consecutiva che chiude un ciclo di una squadra tanto forte e brillante quanto poco fortunata e cinica che nella stagione successiva verrà fermata dal Manchester United ad un passo dalla quarta finale consecutiva.

Ecco il VIDEO con gli highlights del match:

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