“In una cultura dignitosa e responsabile Aleksander Ceferin si dimetterebbe”. Il Guardian non si tira indietro e va giù pesante sull’Uefa in merito alle responsabilità sui fatti accaduti in occasione della finale di Champions League a Parigi lo scorso maggio. Un’inchiesta che rivela “un quadro devastante della Uefa e dello stato del modello calcistico europeo, una catastrofica assenza di leadership, democrazia e responsabilità che non può continuare”. “I tifosi sono stati sottoposti a un lungo incubo distopico, durante il quale la Uefa ha anche cercato di declinare la propria responsabilità sostenendo che la colpa fosse dei tifosi del Liverpool”, prosegue il quotidiano inglese.
“Si tratta di un fallimento istituzionale di cui i dirigenti della Uefa sono a conoscenza da tempo. Migliaia di persone che hanno pagato prezzi da far venire l’acquolina in bocca alla Uefa sono andate a Parigi per la partita della loro vita e sono invece precipitate in un inferno di disorganizzazione, schiacciamenti quasi fatali, attacchi da parte della polizia ridicolmente ostile, sopravvivendo con ferite e traumi. Poi l’Uefa è entrata in collusione con la polizia e le autorità francesi nell’accusare i tifosi del Liverpool”. “Ceferin – conclude il Guardian – dovrebbe assumersi la responsabilità di tali fallimenti che hanno causato traumi duraturi e messo a rischio la vita dei tifosi”.