Champions League

Regolamento Manchester City-Real Madrid: cosa succede in caso di pareggio

Pep Guardiola Manchester City
Pep Guardiola - Foto PA Wire/PA Images / IPA

Manchester City e Real Madrid di nuovo in campo. Con le immagini dello spettacolare 3-3 al Bernabeu ancora nella mente, le due squadre sono pronte alla resa dei conti nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League, in programma stasera, mercoledì 17 aprile, alle 21:00, nella cornice dell’Etihad Stadium. Si riparte, come detto, dal 3-3. E le parole dei due allenatori (“Sarà una partita aperta come all’andata”, ha detto Ancelotti) lasciano sperare in un nuovo spettacolo. Ma cosa accade in caso di nuovo pareggio dei novanta minuti? Come è noto nell’estate del 2021 il Comitato esecutivo della Uefa decise di cancellare la cosiddetta regola dei gol in trasferta. La regola, nel caso in cui due squadre avessero segnato tra andata e ritorno lo stesso numero di gol, premiava quella che aveva realizzato il maggior numero di reti fuori casa. La situazione è cambiata da tre anni. E uno 0-0 di fatto ha lo stesso valore del 3-3. E la stessa conseguenza: in caso di pareggio quindi si procederà con i tradizionali due tempi supplementari da quindici minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità, invece, saranno i calci di rigori a stabilire la semifinalista.

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