Champions League

Regolamento gironi Champions League, cosa conta in caso di arrivo a pari punti

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Champions League - Foto Antonio Fraioli

La fase a gironi di Champions League 2020/2021 entra nel vivo e si avvicina il momento decisivo, quello in cui si andranno a delineare definitivamente i piazzamenti all’interno dei gruppi: le prime due accedono agli ottavi (la prima come testa di serie), la terza scivola in Europa League, l’ultima è eliminata. Ma cosa succede in caso di arrivo a pari punti di due o più squadre di un raggruppamento? Ecco cosa dice in merito il regolamento ufficiale Uefa.

In caso di parità di punti tra due o più squadre dello stesso gruppo, si utilizzano i seguenti criteri per determinare le posizioni:
1) maggior numero di punti negli scontri diretti (classifica avulsa)
2) miglior differenza reti negli scontri diretti
3) maggior numero di gol segnati negli scontri diretti
4) maggior numero di gol segnati fuori casa negli scontri diretti
5) in caso di più squadre a pari punti, se utilizzando i criteri dall’1 al 4 due squadre sono ancora pari, questi criteri vengono riutilizzati considerando i soli incontri fra queste due
6) miglior differenza reti generale del girone
7) maggior numero di gol segnati nel girone
8) miglior coefficiente Uefa.

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