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Barcellona-Napoli è ormai alle porte e in molti si chiedono quale sia la formula della Champions League in questa stagione anomala per via dell’emergenza coronavirus. La verità è che cambia ben poco: si gioca a più di cinque mesi di distanza, ma il regolamento in caso di parità al termine dei 90′ regolamentari non muta. Se finirà 1-1 anche il ritorno al Camp Nou, si andrebbero a disputare i tempi supplementari e in caso di ulteriore stallo, dunque con punteggio che dovesse rimanere sull’1-1, si calcerebbero i rigori. In caso di supplementari, inoltre, sarà concessa una sostituzione in più come avveniva prima del lockdown: passando però a cinque quelle concesse adesso nei tempi regolamentari, nell’extra-time si potrebbe effettuare la sesta. Con qualsiasi altro risultato diverso dall’1-1, la partita finirà al 90′ e a gioire potranno essere i blaugrana o i partenopei.
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