“La designazione di Massa? Non mi piace pensare all’arbitro prima di una partita. E neanche dopo”. A dirlo è il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Lipsia, ritorno degli ottavi di finale, tornando sulle polemiche scoppiate nel weekend per la mancata assegnazione del gol del 3-2 di Bellingham nel match con il Valencia. “Non ho bisogno di parlare con lui – ha aggiunto, riferendosi al centrocampista ex Borussia – Jude è un giocatore che cerca di dare tutto in campo. L’espulsione è stata causata da un po’ di frustrazione, ma non ha rivolto insulti a nessuno”. A proposito della partita di domani, l’allenatore italiano ha sottolineato che “dobbiamo tirar fuori la versione migliore di noi, il confronto non è chiuso – ha spiegato – Si tratta di un’occasione importante per proseguire in una competizione per noi speciale”. Su Rodrygo: “È in un buon momento per il contributo che dà alla squadra nel gioco, per il lavoro che fa e per l’impegno che ci mette. Sta faticando a finalizzare, ma è già successo e, se non ci preoccupava prima, non ci preoccupa adesso”, conclude Ancelotti. “La Champions League è una competizione diversa dalla Liga. Va affrontata con una mentalità diversa, tutti vogliono vincere e il livello è alto. Siamo un gruppo molto giovane e mi piace giocare con tutti”, ha aggiunto Eduardo Camavinga.