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“Giocare con Neymar e Mbappé è sempre facile, puoi fargli anche un passaggio-bomba ma loro controlleranno sempre bene la palla”. Queste le dichiarazioni di Marco Verratti in un’intervista a RMC Sport sul futuro dei due fuoriclasse del Paris Saint Germain. E sul possibile rinnovo di contratto dei due in scadenza nel 2022: “Certo che lo faccio, tutti sappiamo che con loro in squadra siamo più forti. Parlo sempre con loro, quando Neymar ha attraversato un momento molto difficile tra infortuni e tutto il resto abbiamo stretto il nostro rapporto di amicizia, ma la stessa cosa vale per Kylian – dice Verratti -. Ottimista? Sì, qui stanno bene, sanno di far parte di un grande club con un grande progetto. Io, e qui parlo per me, penso che vincere la Champions qui avrebbe un sapore diverso. Abbiamo avviato un progetto molto grande per vincere questa competizione 9 o 10 anni fa e penso che ci stiamo avvicinando sempre di più alle grandi squadre, poi è anche una questione di dettagli, ma a forza di andarci vicini alla fine accadrà. Sono tante le squadre che sono arrivate in finale e che hanno vinto la stagione successiva…”.
E sulla sfida contro il Barcellona: “Il risultato dell’andata ha influito, quando vinci con tre gol di scarto al ritorno pensi prima di tutto a non sbagliare e a togliere sicurezze all’avversario, non a fare la partita. Il Barça ha giocato con 5-6 attaccanti ed è stata dura. Sapevamo che poteva crearci problemi, ha un modo di giocare che ti soffoca, fanno un grande possesso con giocatori tecnicamente dotati. Dovevamo fare di più quando eravamo noi in fase di possesso, non siamo riusciti a sfruttare gli spazi, ma ci mancavano giocatori, io ho giocato da trequartista, ma non sono uno che attacca bene la profondità. Mancavano Neymar e Di Maria e se al Barça togli Griezmann e Messi non è la stessa squadra. Avremmo potuto fare meglio – ha concluso – ma siamo molto contenti della qualificazione”.
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