Ha fatto discutere molto in Francia lo striscione esposto dai tifosi del Psg in occasione del match di Champions League contro l’Atletico Madrid. Prima del fischio d’inizio, il Collettivo Ultras Paris ha infatti mostrato un drappo con la scritta “Free Palestine” con i colori del club parigino (il rosso e il blu), che ritraeva una bandiera palestinese insanguinata, ma anche le bandiere del Libano, un’immagine di Gerusalemme, una persona con la kefiah e dei carri armati.
A tal proposito, il ministro dell’Interno francese, Bruno Retailleau, ha scritto su X: “Quello striscione non doveva essere esposto allo stadio. Chiedo al Psg di dare spiegazioni e alle squadre di vigilare affinché la politica non rovini lo sport, che deve sempre restare un fermento unitario. messaggi come questo sono vietati dai regolamenti della Lega e dell’Uefa. Se si dovesse ripetere, bisognerà pensare a vietare gli striscioni per i club che non fanno rispettare le regole“.
Anche il Psg, in una comunicazione all’Afp, ha preso le distanze dallo striscione: “Il club non era a conoscenza del progetto di esporre quel messaggio. Ribadiamo che il Parco dei Principi è, e deve restare, un luogo di comunione attorno ad una passione comune per il calcio e si oppone in modo fermo ad ogni messaggio di carattere politico nello stadio“.
A banner by PSG Ultras before their CL match tonight showing “Free Palestine”#PSGATM.
[@Tanziloic] pic.twitter.com/rjBUKik5qY
— Faithfull Ballers (@FaithfullBaller) November 6, 2024