Il tecnico del Psg, Luis Enrique, ha parlato alla vigilia dell’esordio europeo in Champions League contro il Borussia Dortmund. Ecco le sue parole: “Che un club sia ossessionato dalla vittoria finale in Champions League non è mai un buon segno. Quando una squadra, un club è ossessionato da qualcosa, non è mai un buon segno, bisogna avere speranze, ambizione ma un’ossessione non funziona mai, in nessun ambito della vita”.
E ancora: “Dobbiamo vedere come si avvia la competizione, come club siamo convinti e motivati, e speriamo di vincere tutte le competizioni possibili. Non abbiamo iniziato benissimo la stagione, ma ogni volta che arrivo è sempre così, ci sono molte informazioni, idee e concetti che i giocatori devono assimilare, e io lo vedo come un processo, che richiede tempo”.
In conclusione: “Anche se è difficile chiedere tempo perché so come funzionano le cose e se i risultati non saranno buoni verrò licenziato. La squadra è molto ricettiva rispetto alle indicazioni, c’è margine di miglioramento e ci sono tante cose che la squadra sta facendo molto bene. Il Psg non si arrende mai, le gare sono estremamente intense, i giocatori corrono con o senza palla e il loro atteggiamento merita un 10 su 10”.