Daniele De Rossi - Foto Antonio Fraioli
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“Il risultato va accettato per quello che è ma la modalità è stata terribile. Non meritavamo di uscire così: certo sarebbe stata dura perdere ai rigori, magari meglio perdere lì piuttosto di subire un rigore così al 120′”. Queste le dichiarazioni di Daniele De Rossi nel post partita di Porto-Roma, ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2018-19. “Siamo una squadra particolare, viviamo di alti e bassi. Oggi non abbiamo fatto una partita perfetta ma ho visto un gruppo di uomini seri – ha dichiarato il capitano dei giallorossi, quest’oggi a segno, ai microfoni di Sky – Sono fierissimo di questo gruppo, a volte ci siamo un po’ addormentati ma oggi abbiamo tenuto la tensione alta. Loro sono una squadra forte ma noi nei 180 minuti meritavamo di passare il turno”.
Poi sul possibile rigore negato alla Roma per il contatto fra Schick e Marega: “Non ho visto nulla, qualcuno dalla panchina ha detto che il rigore ci poteva essere. Non so se lo stadio abbia influito, preferirei riguardarlo prima di commentarlo”. Sulla situazione del tecnico Di Francesco: “Eravamo a un minuto dai rigori che potevano portarci ai quarti. L’anno scorso in semifinale, quest’anno siamo arrivati vicino ai quarti: tutto questo non glielo toglierà mai nessuno al mister. Purtroppo non c’è stata continuità nei risultati in campionato. Da domani cominceremo a lavorare per l’Empoli, il resto lo deciderà la società”. Infine sull’infortunio subito nel finale del primo tempo: “Penso di essermi stirato. È un peccato perché mi sentivo abbastanza bene” ha concluso De Rossi.
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