Debacle del Milan in casa del Feyenoord e così per superare i playoff di Champions League e volare agli ottavi, che è l’obiettivo minimo visto anche questo accoppiamento, servirà una vittoria con due gol di scarto (o un gol di scarto e poi trionfo ai rigori) contro una formazione comunque insidiosa come quella olandese. Il trasferimento di Santiago Gimenez che proprio dalla formazione di Rotterdam pochi giorni fa è stato acquistato dal Diavolo come nuovo attaccante non sposta gli equilibri e il messicano non brilla in un primo tempo disastroso della squadra di Conceicao, un po’ più coraggiosa nella ripresa, ma senza mostrare un gioco trascendentale.
IL RACCONTO DEL MATCH
Davanti agli oltre 50.000 spettatori del De Kuip di Rotterdam il Feyenoord la sblocca immediatamente con la conclusione viscida di Paixao che trova anche l’errore di Maignan. Eppure, era stato proprio il Milan a rendersi pericoloso con Reijnders in apertura di match, il suo tiro è però parato da Wellenreuther. Ancora Paixao vicino al gol al 37′, ma c’è la traversa a dire no al raddoppio olandese. I rossoneri, invece, sotto una pioggia battente, faticando tantissimo a reagire e a proporsi in fase offensiva (al di là di uno spunto di Leao, che poco prima di calciare viene però chiuso alla grande), e anzi rischiano grosso sul contatto tra Pavlovic e un avversario, che per l’arbitro spagnolo non è da rigore. Nella ripresa i rossoneri ci provano con maggiore insistenza, gli ingressi danno un po’ di verve, ma la difesa dei padroni di casa è strenua e anzi c’è da fare i conti anche con qualche contropiede. Carranza su assist del solito Paixao sfiora il raddoppio, Reijnders col tentativo dalla distanza e la palla di poco fuori. Sulla conclusione secca di Chukwueze c’è ancora la parata di Wellenreuther e non succede niente di che nei sei minuti di recupero.
LE PAGELLE DI FEYENOORD-MILAN 1-0
IL MIGLIORE – Igor Paixao, voto 7.5. Un gol, una traversa, tantissime giocate. L’attacco lo regge da solo a tratti ed è difficilmente contenibile con la sua vivacità .
IL PEGGIORE – Mike Maignan, voto 5. Era la partita di Santiago Gimenez e il bomber contro la sua ex non brilla, ma il peggiore è senz’altro il portiere rossonero, che non trattiene una conclusione non irresistibile di Paixao.
L’ARBITRO – Jose Maria Sanchez Martinez (Spagna), voto 5.5. Un po’ naif e non sembra sempre sul pezzo, però nei momenti chiave non sbaglia. La soglia del fallo è alta e si spiega anche così il mancato rigore per i padroni di casa, resta coerente.
IL TABELLINO
FEYENOORD (4-3-3): Wellenreuther 6.5; Read 7 (34’st Mitchell sv), Beelen 7, Hancko 7, Smal 6.5 (25’st Bueno 6); Moder 6.5, Milambo 6.5, Timber 7 (34’st Osman sv); Hadj Moussa 6, Ueda 6 (1’st Carranza 6), Paixao 7.5 (40’st Ivanusec sv). In panchina: Andreev, Ka, ‘T Zand, Van Den Elshout, Giersthove, Redmond. Allenatore: Bosschaart 7.
MILAN (4-2-3-1): Maignan 5; Walker 5, Thiaw 5.5 (15’st Tomori 6), Pavlovic 6, Hernandez 5; Fofana 5.5, Reijnders 5.5; Pulisic 5 (15’st Chukwueze 5.5), Joao Felix 5, Leao 5 (38’st Abraham sv); Gimenez 5 (38’st Camarda sv). In panchina: Sportiello, Torriani, Bartesaghi, Gabbia, Terracciano. Allenatore: Conceicao 5
ARBITRO: Sánchez (Esp) 6.
RETE: 3’pt Paixao.
NOTE: serata piovosa, campo in buone condizioni. Ammoniti: Thiaw, Smal, Milambo. Angoli: 6-5 per il Milan. Recupero: 4′; 6′.