Champions League

Pagelle Barcellona-Tottenham 1-1: Champions League 2018-19

Sergio Busquets
Sergio Busquets - Foto Antonio Fraioli

Pareggio amaro per l’Inter: al Camp Nou il match qualificazione tra Barcellona e Tottenham termina 1-1 e porta gli Spurs agli ottavi. Ecco i voti dei protagonisti

La sfida del Camp Nou si conclude 1-1 tra Barcellona e Tottenham: di Dembélé e Lucas Moura i gol del match qualificazione, che porta gli Spurs agli ottavi, con l’aiuto del Psv che pareggia a Milano con l’Inter.

Pareggio giusto in fin dei conti, tra due squadre che hanno giocato alla pari ma con un Barça rimaneggiato, che ha sfiorato di dilagare con il doppio palo di Coutinho: con fortuna e proprie forze, Pochettino festeggia nonostante il pessimo lavoro degli esterni. Farà meglio dell’anno scorso?

 

 

PAGELLE

BARCELLONA

MODULO 4-3-3

Jasper Cillessen 7,5

Che partita dell’olandese! Migliore in campo per distacco, sbarrando la strada al vantaggio inglese a più riprese: meravigliosa la parata del primo parziale e nel finale su Lucas.

 

Nelson Semedo 5,5

Come al solito il portoghese è troppo timido in fase offensiva e si fa anche ammonire: che malinconia i tempi di Dani Alves.

 

Clement Lenglet 5

Si vede che non gioca con frequenza e non è il titolare fisso: bucato spesso dalle sue parti. Lento e impacciato: bocciato.

 

Thomas Vermaelen 5,5

Un po’ meglio del collega ma anche il belga viene salvato dall’ultimo uomo tra i pali oggi in versione miracolosa.

 

Juan Miranda 6,5

Non male l’esordio del classe 2000 che fa il suo esordio senza paura e con fiducia, soprattutto spesso nel primo tempo quando riesce a prevalere sulla corsia di sinistra.

 

Arthur 6

Meno positivo dell’esordio con l’Inter ma comunque efficace a centrocampo: buona presenza.

 

Carles Alena 5

Tra i tre di centrocampo è quello che brilla meno: perforato e mai efficace in termini di impostazione.

 

Ivan Rakitic 6

Partita sufficiente del vice campione del mondo, che termina la sua partita con una galoppata di oltre 50 metri: contenimento e inserimenti. Sostituito per preservarlo.(dal 46’ S. Busquets 6: garantisce maggior solidità.)

 

Ousmane Dembélé 6,5

L’unico che dà una spinta in più in attacco, trovando il gol partita con una giocata pazzesca dopo 7 giri di orologio: il francese prende l’eredità di Messi almeno per una notte. (dal 76’ Denis Suarez SV )

 

Munir El Haddadi 5,5

Maluccio il canterano in posizione di attaccante centrale, prevedibile e mai pericoloso: relegato dal beniamino Messi. (dal 63’ L. Messi 6: non ha molto tempo per brillare. )

 

Philippe Coutinho 7

È allo stesso tempo importante come il collega sulla destra: ben due legni e tante giocate efficaci.

 

All. Ernesto Valverde 7

Complimenti per la serietà con cui il Barcellona affronta un match ormai ininfluente: turnover efficace e prezioso allo stesso tempo, anche grazie ad un grande Cillessen. Si candida come favorita finale considerando che con poche occasioni si è costruita 3 palle gol.

 

TOTTENHAM

MODULO 4-2-3-1

Hugo Lloris 6

Impegnato poche volte, interviene bene quando chiamato in causa: non può nulla su gol e legni degli avversari.

 

Kyle Walker-Peters 4,5

Uno dei problemi degli Spurs sono gli esterni e il giovane inglese infatti è il peggiore in campo: prevedibilità ed errori in fase di disimpegno. Perde il duello con l’altro giovane Miranda: il contratto appena rinnovato non lo aiuta. (dal 61’ E. Lamela 6: aiuta in qualche modo alla reazione inglese.)

 

 

Toby Alderweireld 6

Partita attenta del belga, che non deve far molto per controllare Munir.

 

Jan Vertonghen 5

Dalle sue parti si passa lisci come l’olio: i tempi migliori di interventi pronti ed eleganti sono finiti.

 

Danny Rose 5

Spesso bucato dalle sue parti da Dembélé, pesa tremendamente il gol sbagliato al 89’: il problema odierno del club sono state le fasce.

 

Moussa Sissoko 5,5

A correnti alterne il francese che prova qualche strappo ma invano: la velocità va abbinata alla tecnica.

 

Harry Winks 5

Prevedibile e lento per dettare i tempi del gioco della squadra di Pochettino: infatti, il rilento pensiero inglese si nota nella prima parte di match. (dal 83’ F. Llorente SV)

 

Christian Eriksen 6,5

Il danese prova in ogni modo ad impensierire la difesa alzugrana con serie di occasioni nei minuti finali.

 

Dele Alli 5,5

Come a Madrid l’anno scorso, il trequartista non sfrutta il grande palcoscenico di Barcellona: prevedibile e inserimenti nulli al servizio degli attaccanti.

 

Son Heung-Min 6,5

Il sudcoreano non è quello dei giorni migliori ma per lo meno ci prova e non ha paura dell’atmosfera blaugrana: ha il merito di creare l’occasione più importante del match. (dal 71’ Lucas Moura 7: entra, dà la scossa e segna: what else? )

 

Harry Kane 6

La media tra il 5 del primo e il 7 del secondo: con l’aiuto del brasiliano, porta il Tottenham agli ottavi.

 

 

 

All. Mauricio Pochettino 7

Pur non giocando bene, gli Spurs con tutte le forze e gli uomini porta a casa il punticino della qualificazione: farà meglio dell’anno scorso?

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