Un tempo, agli albori, la fase a gironi non c’era. In seguito ne hanno introdotte due, per poi dimezzarle come fatto fino ad ora. E a brevissimo, dal 2024, ci sarà un solo girone, come una grande classifica, un unico campionato per le grandi d’Europa. La Champions League è pronta a cambiare volto e oggi, mercoledì 13 dicembre, si chiude definitivamente l’epoca della fase a gironi come abbiamo imparato a conoscerla in questi vent’anni. Tra un anno infatti il torneo europeo più prestigioso non prevederà più 8 gironi da 4 squadre ma un girone unico da 36 (I CRITERI DI QUALIFICAZIONE). Ogni squadra affronterà 8 avversarie scelte con un sorteggio. Le prime 8 classificate accederanno agli ottavi di finale, mentre quelle classificate dal 9º al 24º posto si affronteranno negli spareggi per l’accesso alla fase ad eliminazione diretta. Le ultime 12 abbandoneranno l’Europa e non retrocederanno in Europa League. Per determinare le otto diverse avversarie, le squadre saranno inizialmente classificate in quattro fasce. Ciascuna squadra verrà sorteggiata per giocare contro due avversari per fascia, disputando una partita in casa e una in trasferta contro le due squadre di quella fascia. Un modo per cambiare il volto ad un calcio che da tempo chiedeva riforme, con l’ombra della Superlega che iniziava ad aleggiare sul pallone europeo.
Oggi l’addio alla vecchia fase a gironi: la Champions cambia ancora volto
Trofeo Champions League - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli