[the_ad id=”10725″]
“Quando ho visto che ci avevano sorteggiato contro la Juventus il cuore batteva più veloce. A Torino ho vissuto 5 anni splendidi, sono cresciuto come giocatore e come uomo. E’ normale che sia una partita speciale. Un pezzo del mio cuore è granata. Nel calcio l’impossibile non esiste. Proveremo a fare un’altra sorpresa e andare noi in finale di Champions”. A parlare in questo modo è Kamil Glik, difensore centrale del Monaco prossimo avversario dei bianconeri di Massimiliano Allegri in semifinale di Champions League. Il polacco si è confessato ai microfoni di ‘Tuttosport’: “Ci siamo creati una consapevolezza, sicuramente la qualificazione in Champions League è stata importante, poi la vittoria con il PSG a inizio stagione. Sia le vittorie in campionato che quelle in coppa creano quell’autostima che ti rende più forte per tutta la stagione”.
“Secondo me prima del sorteggio tutti speravano di incrociare il Monaco – ha aggiunto – Il Manchester City sicuramente voleva prendere il Monaco e credo fosse lo stesso per il Borussia. Ma guardate come è andata: tutti ci cercavano, ma alla fine abbiamo vinto sempre noi. La Juventus può essere favorita, lo è sicuramente sulla carta perché ha giocatori di grande esperienza, ma per noi non cambia niente. Decide solo il campo”.
Infine, un commento su Mbappé: “Se fai questi numeri a 18 anni, non solo in Ligue1, ma anche in Champions League, vuol dire che siamo di fronte a un giocatore eccezionale. Diventerà tra i più forti al mondo”.