“Sto vedendo una squadra che sta migliorando tanto. C’è piu equilibrio, serve più stabilità ma è un lavoro che stanno facendo. Poi purtroppo qualche errore fatto lo abbiamo pagato tanto, in Champions non abbiamo fatto punti, oggi è importante e servono. Stiamo lavorando come prima e non si cambia niente, Fonseca deve essere se stesso e fare le scelte, certe cose vanno risolte dall’interno, sono adulti e professionisti e devono prendersi le loro responsabilità”. Lo ha detto il dirigente di RedBird e dunque del Milan, Zlatan Ibrahimovic, a Sky Sport prima del match contro il Club Brugge in Champions League.
Su Leao: “Stiamo lavorando per crescere e si fa in allenamento, poi in partita porti il risultato. Rafa sta lavorando per migliorare. I risultati? Ci sono già”.
Sulla squadra a volte indisciplinata in campo: “Squadra indisciplinata? Ognuno reagisce a suo modo. L’importante è che i giocatori abbiano disciplina e che siano professionisti in campo”.
Poi in risposta a una domanda di Paolo Condò sul bilancio di previsione e sull’obiettivo segnalato per quanto riguarda la Champions League il dirigente rossonero non entra nel dettaglio e non riesce a cogliere appieno il senso del quesito: “L’obiettivo minimo è andare più avanti possibile in Champions. Abbiamo creato una squadra che deve fare bene. Se non vinciamo non siamo soddisfatti. Bilancio di previsione? Fammi questa domanda in inglese. Più vai avanti in Champions meglio è, poi è ovvio che io sono della parte sportiva e voglio vincere”.
