“Mi auguro che vinca con la sua Inter”. Lo ha detto in un’intervista al Corriere dello Sport Filippo Inzaghi, primo tifoso di suo fratello Simone, tecnico dell’Inter finalista di Champions League contro il Manchester City. Stasera è in programma l’ultimo a Istanbul che assegnerà il trofeo: “Io so quello che può passare per la sua testa, so che non è riuscito ad addormentarsi – spiega l’ex bomber rossonero, ora tecnico della Reggina -. Noi ci sentiamo tre volte al giorno e l’ho sentito emozionato. Penso che la finale di Champions rappresenti l’apice della carriera. Io non avevo dubbi che sarebbe arrivato lì”. Nessun consiglio speciale: “Nulla in particolare, Simone non ha bisogno di consigli. Mi sono permesso di ricordargli che lui abbia veramente poco da perdere. Simone ha meritato questo traguardo, lo ha costruito con serietà e professionalità, con le sue capacità. Ma adesso se la deve godere: giocano contro la squadra più forte al mondo, probabilmente imbattibile. Mi auguro che vinca con la sua Inter”.
Manchester City-Inter, Inzaghi: “Mi auguro che Simone vinca la Champions”
Filippo Inzaghi, Reggina - Foto LiveMedia/Loris Cerquiglini