L’allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara di Champions League contro il Feyenoord. Il periodo molto negativo dei Citizens ha portato il tecnico catalano a soffermarsi su Kevin De Bruyne, utilizzato finora con il contagocce a causa dei numerosi infortuni: “Kevin sta combattendo e si sta allenando più che mai. Non ha più 25 anni, ora ha una certa età. La scorsa stagione era fuori cinque mesi; l’ultima partita, prima degli Spurs, è venuto da me e mi ha detto che era il primo giorno in cui non sentiva niente da mesi. KDB è unico e se sta bene può dare una grande spinta alla squadra“.
Guardiola ha poi parlato dell’età della sua squadra: “Non è un fattore determinante nelle ultime sconfitte: tutto dipende dalla prestazione. Ci sono giocatori che hanno più di 30 anni e che hanno prestazioni incredibili, mentre ci sono giocatori di 23 anni che non giocano bene. Non otteniamo risultati a causa dell’età dei giocatori, qualche mese fa abbiamo vinto e avevano la stessa età. Adesso la cosa più importante non è la tattica, ma dimostrare la voglia, vincere la partita e tutto andrà meglio“.