La Uefa con una nota ufficiale ha commentato gli scontri e gli incidenti che si sono verificati a margine di Liverpool-Roma. In particolar modo è il pensiero è andato allo scontro che ha mandato in coma un 53enne irlandese tifoso dei reds. “La Uefa è profondamente scioccata dal vile attacco che ha preceduto la partita del Liverpool contro la Roma e il nostro pensiero è con la vittima e la sua famiglia“. Il tifoso ha riportato gravi danni al cervello e cinque tifosi della Roma sono stati arrestati.
La Uefa non può rimanere impassibile dopo quanto è accaduto e questo viene confermato sempre dalle dichiarazioni rilasciate: “Gli autori di questo attacco ignobile non hanno posto nel calcio e crediamo che saranno trattati con la massima severità dalle autorità”, prosegue la nota della Uefa, che conclude dicendo di “restare in attesa di ricevere i rapporti completi prima di decidere sulle potenziali accuse disciplinari”.
Dopo quanto accaduto ad Anfield la sfida di ritorno nella capitale è a rischio. Sono obbligatorie misure di sicurezza serie per il match in programma all’Olimpico mercoledì 2 maggio. Il piano di sicurezza verrà messo varato nei prossimi giorni. L’idea della questura è quella di prestare attenzione anche al centro storico della città e non solo alla zona adiacente allo stadio.