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Carlo Ancelotti analizza ai microfoni di Sky Sport la deludente sconfitta del Napoli che perde 1-0 a Liverpool e dice addio al sogno di approdare agli ottavi di Champions League. Gli azzurri retrocedono in Europa League e il tecnico degli azzurri prova a spiegare così il motivo per il quale è arrivato questo stop all’ultimo ostacolo: “Risultato che ci lascia un rammarico, accettiamolo così per com’è: abbiamo fatto forse di più di quanto potevamo, questo dispiacere ce lo portiamo dentro l’Europa League con la consapevolezza che possiamo fare bene e per noi è importante. C’è amarezza. E’ mancata un po’ di lucidità nella costruzione, legata alla pressione enorme che hanno messo gli avversari. Noi siamo un po’ calati nel primo tempo, mentre nel secondo è stata poco ordinata da entrambe le parti e le opportunità le abbiamo avute noi come loro. Noi ci siamo sbilanciati ma era normale, dovevamo fare un gol”.
Ancelotti non vuol sentir parlare di rimpianti: “Rimpianti per i due match contro la Stella Rossa o per il gol all’ultimo minuto di Di Maria? E’ vero, ma anche noi abbiamo segnato all’ultimo minuto all’andata contro il Liverpool. Non ci sono rammarichi, la rabbia la trasformiamo in fortuna in Europa League”.
Il tecnico degli azzurri si complimenta con la sua squadra: “Abbiamo avuto qualche opportunità, clamorose due in particolare. Milik ha fatto un gol fantastico una settimana fa e oggi non ce l’ha fatta. E’ un peccato. Abbiamo giocato contro i vice campioni d’Europa, normale aver avuto difficoltà. Se segnavamo nel finale era fatta. Ripeto, sono contentissimo di quello che ha fatto la squadra. Onestamente abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per passare questo turno che era complicato. Siamo arrivati a giocarcela nell’ultimo minuto”.