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Alla vigilia di Liverpool-Atletico Madrid, uno dei match più attesi della quarta giornata della fase a gironi di Champions League, il tecnico degli spagnoli Simeone è tornato sulla mancata stretta di mano con il collega Jurgen Klopp al termine della gara di andata. “So che in Inghilterra è un gesto di cortesia ma a me non piace la falsità e quindi non mi piace la stretta di mano – ha spiegato l’allenatore dei Colchoneros – A fine partita ogni allenatore può avere le sue emozioni, io poi non giudico gli altri allenatori o come giocano le squadre degli altri. Non conosco Klopp come persona, ma sicuramente fa uno splendido lavoro come allenatore.”
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In merito alla partita dell’andata, vinta dai Reds 3-2 al Wanda Metropolitano, Simeone chiosa: “Fa parte del passato, non mi piace parlare di rivincita perchè ogni partita è una storia a sè e sia Atletico che Liverpool sono due grandi club.” Una battuta anche su De Paul: “Deve fare quello che fa con la nazionale argentina, è cresciuto molto dai tempi dell’Udinese. Mi piace molto perchè vuole sempre migliorarsi, inoltre per visione di gioco mi ricorda Veron.”
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