“Ci presenteremo con entrambi i piedi legati e la testa mozzata per affrontare la Juve. Loro avranno ripreso a giocare da fine giugno”. Queste le parole di Jean-Michel Aulas, presidente del Lione, che continua a non vedere bene la conclusione anticipata del campionato di Ligue 1 a causa dell’emergenza coronavirus. Il club transalpino dovrà affrontare la Juventus ad agosto nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League.
“I protocolli sanitari sono strumenti standardizzati – afferma Aulas ai microfoni dell’Equipe -. La Uefa è arrivata perfino al punto di preparare un protocollo, ma in Francia non è stato nemmeno guardato. E’ uno scandalo. Siamo stati davvero stupidi”.