![Pep Guardiola](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2020/02/Pep-Guardiola-Foto-football.ua-CC-BY-SA-3.0.jpg)
Pep Guardiola - Foto football.ua CC BY-SA 3.0
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Chi di spada ferisce, di spada perisce. E qui la spada non è altro che l’assenza di lusso. Quella di Lewandowski fu decisiva per spalancare la via del passaggio del turno del Psg contro il Bayern Monaco, oggi quella di Mbappé ha semplicemente reso ancor più complicata la strada dei parigini sul campo del Manchester City. E più semplice quella della squadra di Guardiola che si è semplicemente confermata la formazione più forte e competitiva per la vittoria finale. Il City vince 2-0 grazie ad una doppietta di Mahrez ed entra nella storia prepotentemente come l’unico club della massima competizione europea ad aver vinto ogni partita delle fasi finali, tra quelle a doppio confronto, dunque con andata e ritorno. Niente calcoli, solo un cammino da schiacciasassi che ora conduce Guardiola alla finale di Istanbul, a dieci anni dall’ultima volta. Pep era sulla panchina del Barcellona, Foden non aveva che undici anni e il City aveva appena iniziato ad affacciarsi nei piani alti della Premier. Oggi c’è un altro calcio, uno sport in mano ai petroldollari e il Derby del Golfo tra Khaldun al-Mubarak e Nasser Al-Khelaïfi sorride al patron dei Citizens.
Il Manchester City è la quarantaduesima squadra a raggiungere la finale di Champions League, una prima storica volta che ora può davvero rappresentare l’occasionissima per alzare il trofeo. Il City può essere la 23esima squadra diversa a riuscirci, l’ultima prima volta nel 2012 col Chelsea che domani contenderà al Real Madrid il pass per la finale. Se sarà derby inglese o scontro diretto contro la veterana della Champions, saranno i 90′ o forse più di Stamford Bridge a definirlo. Ma con un Mahrez così, un Ruben Dias che spezza azioni e costruisce ripartenze e un Foden che ruba la scena persino a de Bruyne, il Manchester City può guardare a Istanbul con l’ottimismo di chi parte favorito a prescindere dall’avversario. Anche contro il Real Madrid da 13 Champions.
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