“La squadra è incazzata. Nonostante i risultati positivi in campionato, a Rotterdam abbiamo fatto una brutta prestazione per demeriti nostri. Con la Fiorentina abbiamo fatto bene, con il Bologna siamo partiti forte ma non è andata come volevamo. Non stiamo raccogliendo quello che seminiamo. La situazione va presa di petto, va ribaltata, a partire dal Feyenoord. Poi penseremo al derby“. Suona la carica Ivan Provedel, portiere della Lazio, nella conferenza stampa di vigilia del match contro il Feyenoord in Champions League.
“L’importanza della partita la conosciamo tutti – ha proseguito l’estremo difensore biancoceleste -. Per sperare di poterci qualificare dobbiamo fare un risultato positivo. Dobbiamo andare in campo e trascinarci a vicenda, spero che il pubblico arrivi allo stadio con il nostro stesso spirito. Quest’anno ci stiamo mettendo più tempo a trovare solidità difensiva, ma la fortuna non ci ha sempre aiutato. A Bologna abbiamo preso un tiro e un gol. Non devono mancare fiducia e spirito giusto nel credere in ciò che si fa. Alla crescita seguiranno prestazioni e risultati. Gimenez? Studiamo gli avversari, sappiamo cosa fare e cosa non fare. All’andata non siamo entrati in campo con lo spirito necessario per quel tipo di gara. Domani l’atteggiamento sarà fondamentale“.
In chiusura: “La Champions è un sogno che si realizza. Voglio giocarla anche l’anno prossimo. Al contempo voglio andare avanti in questa edizione. In campionato dobbiamo fare i punti per tornare in Champions, la Champions ci deve dare la benzina per far bene anche in campionato. Se sono arrivato tardi a questi livelli? Ognuno ha il proprio percorso: sono contento di dove sono e di quello che sto facendo anche se vorrei dare un contributo ancora maggiore. Credo solamente nel lavoro: chi lavora seriamente non deve avere rimpianti né pensieri“.