“Sfida affascinante, contro uno dei club più famosi al mondo. È molto bello e non dobbiamo guardare al passato ma al presente, sapendo che sono forti e che li dobbiamo affrontare a viso aperto. Poi che vinca il migliore”. Sono queste le prime parole a caldo di Pavel Nedved, vice presidente bianconero, dopo il sorteggio di Nyon che ha messo di fronte Juventus e Barcellona nei quarti di finale della Champions League. Il ceco carica l’ambiente: “Secondo me siamo cresciuti sicuramente. Credo che magari questa partita arrivi al momento giusto. Sono d’accordo con quello che ha detto Trapattoni, al quale rivolgo i migliori auguri: la Juve deve guardare se stessa. Noi dobbiamo rispettare il Barcellona come dovuto, ma non troppo perché poi arriva la paura e non va bene. Io credo che la nostra squadra sia all’altezza del Barcellona”.
I catalani negli ultimi mesi non sembrano più quelli degli anni passati, ecco il pensiero di Nedved: “Gli anni passano per tutti. Loro hanno vinto tantissimo negli anni precedenti ed è comprensibile. Una squadra arriva a questi incontri sempre al top della forma, se noi vogliamo andare avanti dobbiamo fare qualcosa in più dell’ordinario. Noi credo che siamo pronti, ma dobbiamo essere al top della condizione per poter fare male”.
