Wojciech Szczesny è intervenuto, insieme a Massimiliano Allegri, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League tra Juventus e Maccabi Haifa. “Dobbiamo avere un atteggiamento simile a quello di Bologna, abbiamo un doppio confronto con il Maccabi e dobbiamo ottenere 6 punti per giocarci lo scontro diretto con il Benfica. E’ fondamentale non prendere gol. Oltre ad essere un obiettivo personale, quando riusciamo ad essere compatti e ordinati dietro è più facile anche attaccare e creare occasioni offensive. E’ un aspetto fondamentale”. Queste le parole del portiere polacco.
Su come è stato gestire il periodo difficile delle scorse settimane: “Credo che anche nelle situazioni difficili bisogna portare entusiasmo nell’ambiente. Lavorare duro ma con il sorriso. La vittoria con il Bologna ci ha riportato un po’ di entusiasmo. Ognuno poi fa le proprie scelte e sa se ha bisogno di aiuto esterno o meno. Per ora lo psicologo del gruppo lo fa il mister. Ma nel futuro sarà importante avere una figura che aiuta dal punto di vista mentale”.
Su Perin: “Sento l’amicizia di Perin. Voglio bene a Mattia, perché dopo aver passato un periodo difficile sotto l’aspetto fisico è tornato qua. E’ un gran portiere e non sono sorpreso dalle sue prestazioni. Quando c’è bisogno è sempre pronto a dare una mano”.
Sulla serie A: ” Quest’anno è molto equilibrata, ci sono cinque o sei squadre che possono lottare per lo scudetto. Ci saranno più scontri diretti. Siamo sette punti dietro, quindi c’è da fare una rincorsa. Ma ora pensiamo alla Champions”.
Sull’impatto del connazionale Milik: “Conosco Arek da tanti anni, è sempre stato forte e che fa gol. Mi ha sorpreso la qualità che mette in campo. Giocando un po’ dietro Vlahovic ha spazio per creare tante occasioni offensive. Sono molto contento di quanto fatto finora. Ha un buon futuro nella Juventus”.