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Primo in Premier League, campione d’Europa in carica, imbattuto da nove partite. E l’ultima volta che il Chelsea ha perso, è stato proprio contro la Juventus che si prepara ad uno scontro diretto al vertice del gruppo di Champions League. C’è tanto in palio, un primasto del girone che può dare tanto in sede di sorteggio ma soprattutto dare la definitiva scossa e archiviare la crisi. Tabù italiane per un Chelsea con il dubbio Lukaku: una sola vittoria nelle ultime dieci partite contro avversarie italiane in Champions. Allegri vuole dare continuità alla striscia, ma non sarà facile contro la regina delle ripartenze e alla luce dei tanti infortuni: Dybala è convocato, Danilo si ferma, e con lui anche Bernardeschi, Chiellini e De Sciglio sono out. Spazio al 4-4-2 che ha già beffato la Lazio. Morata e Chiesa in attacco, con Kulusevski e Rabiot sulle corsie laterali della linea a quattro mentre Cuadrado da terzino è scelta obbligata.
Devono vincere Milan, Inter e Atalanta, anche se con esigenze, obiettivi e circostanze diverse. La formazione di Gasperini scenderà in campo sul sintetico di Berna: “Rimbalzi diversi, controlli diversi, è tutto diverso”, dice Gasperini che storce il naso. Pasalic e Malinovskyi dovrebbero supportare Zapata mentre Freuler e de Roon sono gli intoccabili in mediana. Tanti gli indisponibili per lo Young Boys: Camara (problema muscolare), Fassnacht (frattura osso temporale), Laidani (contusione), Monteiro (ginocchio), Nsame (tendine d’Achille), Petignat (non specificato), Von Ballmoos (spalla), Zesiger (problema al piede). Qualche cerotto in casa Inter, che deve fare a meno di de Vrij ma può consolarsi con un ottimo Ranocchia contro il Napoli. Botta al capo in partita per Dzeko che stringe i denti e affiancherà Lautaro, che contro i partenopei si è sbloccato. Davanti c’è lo Shakhtar di De Zerbi; sull’altro campo Sheriff-Real Madrid, l’Inter andrà agli ottavi con una vittoria sullo Shakhtar se lo la squadra della Transnistria non batterà i blancos. Ultima spiaggia per il Milan, che può solo vincere contro l’Atletico di Simeone. Saelemaekers, Brahim DÃaz, Leão pronti alle spalle di Ibrahimović, che può diventare il più anziano marcatore della storia della Champions, scalzando Totti. Ma la notizia più positiva per i rossoneri è il recupero sempre più rapido di Maignan, che nelle prossime due settimane può tornare in gruppo. E può essere davvero come un nuovo acquisto.
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