Cristiano Ronaldo - Foto Antonio Fraioli
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Benfica, Dresda, Gladbach, Arsenal e Bayern. Sono i nomi delle squadre che hanno reso il 2-0 all’andata un tabù per la Juventus, un ostacolo insormontabile e spesso segno premonitore per una imminente eliminazione. Ma il 12 marzo 2019 resterà nella storia per aver infranto un tabù decisivo per le sorti del club bianconero in Champions League. La squadra di Massimiliano Allegri, con la vittoria sull’Atletico Madrid, ribalta così il primo 2-0 all’andata della storia bianconera in Champions League. Tutto iniziò con la semifinale del 1968 contro il Benfica fino ad arrivare alla recente doppia sconfitta contro il Bayern Monaco nel 2012.
Ma è storia vecchia. Oggi la Juventus si risveglia con una dimensione Champions che può far sognare. Il brutto risultato del Wanda Metropolitano è ormai un vecchio ricordo e si sogna un altro risultato nella cornice dello stadio madrileno, questa volta a maggio e nell’ultimo atto. Il penultimo tabù è infranto, ora manca quello della finale. A Cristiano Ronaldo e compagni il compito di crederci.
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