Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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“Avevamo bisogno di questa vittoria, soprattutto dopo un primo tempo del genere. Si era accumulata un po’ di tensione, ma il gol di Dzeko è stata una liberazione. Gli ottavi? Sarebbe un grande traguardo, ne avevo parlato anche con la società il giorno che firmai il contratto. E’ più di 10 anni che non succede. Oggi abbiamo fatto una grande partita, subito dopo la vittoria con il Napoli che ci ha fatto spendere molto mentalmente e fisicamente“. Lo ha dichiarato Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, dopo il successo di San Siro per 2-0 contro lo Shakhtar Donetsk. Un calendario fitto aspetta i nerazzurri che affronteranno il Real Madrid nell’ultima gara del girone: “Siamo in un buon momento – prosegue a Sky Sport – ma le insidie sono dietro l’angolo. La strada è ancora lunga, ma è normale che volessimo questa vittoria a tutti i costi. Le cessioni estive? Non avendo più a disposizione dei giocatori con determinate caratteristiche, ho cercato di trasmettere certe idee e i ragazzi mi stanno seguendo. Stiamo sviluppando un ottimo calcio, anche se ci manca ancora qualche punto in campionato. Fare le scelte non è semplice, ma cerco di farlo con tranquillità “. Su Perisic, grande protagonista di serata: “Ivan sta facendo benissimo, l’ho affrontato più volte ed era sempre un problema. Quando sono arrivato, ho subito pensato fosse una risorsa. E’ un professionista e un valore aggiunto per noi. Lui vorrebbe giocare sempre, deve continuare così“, conclude.
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