Ha fatto il giro del web la foto dei parastinchi di Cristiano Biraghi raffiguranti un elmo con un tricolore e una scritta “Vae Victis”, che in molti sui social hanno interpretato come un chiaro riferimento fascista. Ai microfoni di Repubblica, l’Inter, impegnata nella campagna ‘Buu: Brothers Universally United’, ha smentito l’esistenza di un riferimento politico e ha difeso il suo giocatore, fan del film “300” (da qui l’elmo spartano). Quanto alla scritta “Vae Victis” – si legge su Repubblica – sarebbe vissuta dal giocatore solo come un’incitazione a combattere e vincere in campo.