Dopo la sosta e tre settimane, la Champions League torna in casa Inter a San Siro. Nel sold out del ‘Meazza’ l’avversaria è il Salisburgo e Simone Inzaghi sembra voler confermare la fiducia alla difesa con Pavard, Acerbi e Bastoni, mentre a centrocampo potrebbe essere arrivato il momento di Frattesi al posto di Barella, con Calhanoglu e Mkhitaryan a completare il reparto. Poi Dumfries a destra e Carlos Augusto in vantaggio su Dimarco a sinistra. Davanti la coppia Lautaro-Thuram (ma occhio a Sanchez, lodato in conferenza dal tecnico). Domenica c’è la Roma di Lukaku, ma guai a parlarne. L’obiettivo è il presente e la sfida contro una formazione austriaca depotenziata sul mercato, dopo le partenze in estate di Sesko, Okafor, Seiwald e Adamu. Il Salisburgo si presenta con Dedić, Solet, Pavlović e Ulmer, mentre Capaldo, Gourna-Douath e Bidstrup agiranno a supporto della stellina Gloukh e della coppia d’attacco Šimić-Konaté. L’Inter riparte dopo il successo contro il Torino, forte dei 4 punti totalizzati al pari della Real Sociedad. Il Salisburgo occupa momentaneamente la terza posizione a quota 3, grazie alla vittoria contro il Benfica a Lisbona nella prima giornata.
Il passo falso contro la Real Sociedad ha tolto però certezze agli austriaci, che schierano una formazione dall’età media bassa e dall’alto carico di qualità individuale. Peraltro le due squadre si conoscono bene, visto che nelle ultime due estati si sono sfidate in due test precampionato: il primo finì 4-0 per i nerazzurri, il secondo si chiuse sul 4-3 sempre per la squadra di Inzaghi. Nessun gol fu siglato da Lautaro Martinez che cercherà il secondo sigillo europeo della stagione. Dodici le reti in undici partite per l’argentino che vuole continuare a trascinare l’Inter. L’altra grande chance sarà per Frattesi e Carlos Augusto. L’azzurro farà riposare Barella, a testimonianza di come Mkhitaryan sia per Inzaghi un intoccabile. Per l’ex Monza, dopo l’esordio con la Nazionale brasiliana, arriva il debutto a San Siro dal 1′ in Champions League. Sette giorni di emozioni forti per un giocatore che vuole provare ad insidiare Dimarco sulla corsia mancina. Salisburgo avvisato.