Champions League

Il Bologna cerca la prima storica vittoria in Champions, c’è il Monaco: Italiano vuole anche i primi gol

Vincenzo Italiano
Vincenzo Italiano, Bologna - Foto Gabriele Siri/IPA Sport/IPA

Bologna, a questo punto non ti resta che vincere. I rossoblù ci riprovano contro il Monaco, squadra di alto livello in Ligue 1 sotto la sapiente gestione di Adi Hutter, ma che ultimamente non se la passa benissimo, per ottenere la prima storica vittoria in Campions League (o Coppa dei Campioni) che dir si voglia. Negli anni ’60, in occasione dell’altra partecipazione – ma è passata un’era geologica – il successo non arrivò e nelle prime tre di questa spedizione europea i ragazzi di Italiano, pur giocando molto bene a tratti, non sono andati oltre lo 0-0 casalingo con lo Shakhtar Donetsk, per rimediare invece due ko contro Aston Villa e Liverpool, guarda caso le uniche due formazioni a punteggio pieno nella maxi classifica della Champions. Dunque, oltre alla prima vittoria di sempre in Champions, al Bologna serve anche il primo gol di questa edizione e la formazione del Principato pare essere proprio il tipo di test giusto per gli emiliani.

Italiano non si è nascosto: l’obiettivo è entrare tra le 24 e giocare gli spareggi con in palio gli ottavi: non sarà facile e bisogna inseguire, ma le ambizioni sono tante e il momento ora è finalmente positivo con le due vittorie consecutive in pochi giorni che hanno rilanciato anche le ambizioni di classifica. Il Monaco, poi, sta invece attraversando un momento di appannamento dopo un avvio sfavillante: bisogna approfittarne. Una chiosa finale. In campionato Italiano ha i punti di Motta dopo le prime dieci partite di un anno fa e dunque è la prova che bisogna lasciar lavorare l’ex centrocampista per poterne raccogliere i frutti: “L’obiettivo è entrare nelle 24: l’ossessione è giocar bene, ma non la classifica. La Champions per noi deve essere occasione di crescita”, ha detto.

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