Champions League

Il Benfica per volare ancora ai quarti. Chelsea, converti i milioni in risultati ma occhio al Borussia

Esultanza Chelsea
Esultanza Chelsea - Foto LiveMedia/Toyin Oshodi/DPPI

Benfica e quarti di Champions, un bel rapporto negli ultimi anni. I portoghesi vogliono e possono confermare di essere tra le migliori otto d’Europa, perché dopo il girone splendido chiuso in testa eliminando la Juventus e tenendo dietro il Psg, roba di certo non da poco, il sorteggio è stato francamente benevolo, visto che ha messo il Bruges sulla strada dei lusitani. Squadra comunque insidiosa, ma che è calata tantissimo dopo i primi mesi, tanto da riuscire a centrare il pass per gli ottavi vincendo nel mini gironcino d’andata, poi un brutto periodo di crisi anche in campionato. I belgi, però, restano assolutamente una squadra insidiosa, senza troppe individualità ma con velocità, dinamismo e un gruppo affiatato. Peccato che gli ospiti abbiano queste caratteristiche e tutte decisamente moltiplicate, dunque i favori del pronostico sono tutti per quel mix di gioventù, classe, e futuri talenti da rivendere a oltre cento milioni.

Come Enzo Fernandez, l’ultimo acquisto scoppiettante del Chelsea che nel mercato di gennaio ha speso centinaia di milioni, raggiungendo quasi il miliardo di euro se si somma la precedente sessione estiva. Un esborso senza precedenti per raddrizzare la rotta, visto che in campionato la squadra è fuori dalla zona europea, mentre in Champions è giunta al primo posto nel girone col Milan, ma le urne non sono state poi così amiche, perché il Borussia Dortmund è sempre una rivale di assoluto rispetto. I tedeschi hanno talento e abitudine a giocare questi match da dentro o fuori, è per questo che partono leggermente avvantaggiati i Blues, ma tutto può succedere. E la sensazione è che mai come questa volta per Potter e i suoi giocatori l’andata sia fondamentale per mettere in discesa un doppio confronto spinoso. Anche perché, l’eliminazione sarebbe un colpo durissimo dopo quanto speso.

SportFace