Festa Champions League Real Madrid - Foto Mike Egerton PA Wire/PA Images / IPA
Le lacrime, poi l’analisi. Quindi la festa. Jude Bellingham si gode il vortice di emozioni dopo Real Madrid-Borussia Dortmund. L’inglese ha vinto la sua prima Champions League e lo ha fatto contro la sua ex squadra: “Devo essere sincero: loro sono stati la squadra migliore nel primo tempo”, ha ammesso a DAZN Gemania. “Avrebbero potuto essere due o tre gol avanti. Ma è proprio grazie al nostro carattere… che sappiamo di poter tornare a metterli in difficoltà . Grande rispetto per entrambi i club; il club in cui mi trovo adesso è così speciale per me e lo è anche il mio vecchio club non sarebbe stato possibile tutto questo senza di loro. Sarò sempre grato e avrò sempre rispetto per quello che il Dortmund ha fatto per me”, le sue parole. Al fischio finale Bellingham è scoppiato in lacrime. “Ero tranquillo, poi ho visto i volti dei miei genitori”, ha rivelato. Li ha cercati sugli spalti e li ha trovati. Ha solo 21 anni, ma è già campione d’Europa ed è in corsa per il Pallone d’Oro. Lacrime di gioia per uno dei fenomeni del calcio europeo, che non dimentica i sacrifici fatti dalla sua famiglia.
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