Ecco la nuova Champions League: dal 2024 36 squadre al via, tutte le novità

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La nuova Champions League è pronta a partire dal 2024. Nel congresso Uefa, svoltosi quest’oggi a Vienna, è stato approvato il nuovo format della massima competizione europea che scatterà dal 2024. Diverse le novità previste rispetto al format tradizionale che in questi ultimi anni ormai era diventato un ‘must: otto gironi da quattro squadre ciascuno e poi ottavi di finale, quarti, semifinali con andata e ritorno e finale. Andiamo a vedere tutte le novità che saranno introdotte dal 2024.

La prima è che le squadre che prenderanno parte alla fase a gironi diventano 36 e non più 32. Le quattro squadre in più verranno scelte secondo questi criteri: due andranno alle due nazioni con il ranking Uefa più alto di tutte le competizioni europee dell’anno precedente (quindi per il 2024 il ranking di riferimento sarebbe quello del 2023/2024). Per fare un esempio quest’anno le due Nazioni che hanno collezionato più punti sono Inghilterra e Olanda quindi, se il nuovo format partisse dalla prossima stagione, la quinta inglese (al momento il Tottenham) e la terza del campionato olandese (al momento il Feyenoord) si qualificherebbero automaticamente alla Champions. La distribuzione degli altri due posti andrà al quinto paese nel ranking Uefa – in questo momento la Francia – e infine l’ultimo posto andrà ad un vincitore di un campionato minore che in questo momento è costretto a giocare i preliminari.

L’altra novità riguarda il format. Dalle sei partite per squadra che si giocano nei gironi attuali, si passerà ad otto partite per squadra. Con la differenza che ci sarebbe un’unica classifica: ogni squadra giocherà con le altre otto in base al ranking attuale e ad un sistema matematico. Al termine si stilerà una classifica unica: le prime otto sono qualificate direttamente agli ottavi di finale mentre dalla nona alla ventiquattresima posizione si giocherà un playoff per decidere chi saranno le altre otto squadre qualificate agli ottavi. Dagli ottavi andrà in scena il classico andata e ritorno sino alla finalissima, sempre in partita unica.

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