“La Juventus mi ha dato una grande opportunità e ne sono grato. Per aver valorizzato la mia persona. Non è un passo indietro ma un passo avanti. Io vedo che la squadra è in grado di trionfare e per me è un passo avanti nella mia carriera. Mi sento molto onorato che la Juventus abbia pensato a me. Voglio portare la Juventus ad un livello ancora più alto“. Queste le dichiarazioni di Cristiano Ronaldo nella conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore della Juventus. Nel tardo pomeriggio di lunedì 16 luglio il Pallone d’Oro portoghese si è presentato alla stampa presso il media center dell’Allianz Stadium di fronte a quasi 300 giornalisti. L’ex calciatore del Real Madrid ha mostrato grande entusiasmo nella sua prima conferenza da bianconero: “La Juventus per me è una delle migliori squadre del mondo, è stata una decisione che ho preso da tempo. I miei compagni ed i miei amici mi hanno detto che era un club dove avrei potuto giocare già da tempo. È stata una decisione facile, un passo molto importante della mia carriera. Il miglior club italiano, con un grande presidente e un grande allenatore“.
Tra gli argomenti ricorrenti c’è la “carta d’identità” di CR7. Una nuova avventura importante a 33 anni, una sfida della quale il portoghese ne va fiero: “Sono qui perché questa è una sfida grandissima per la mia carriera. I giocatori della mia età vanno in altri paesi, Qatar e Cina tra tutti. Arrivare in un club grande mi rende felice e ringrazio l’opportunità che mi è stata data dalla Juventus, per poter continuare la mia carriera“. Ma come si adatterà Cristiano Ronaldo al ‘calcio tattico’ italiano? “Come ho già detto mi piacciono molto le sfide. Questo è un campionato difficile, molto tattico. Mi piace provare altre cose, sperimentare. So che sarà difficile ma la mia carriera non ha mai avuto nulla di facile. Non mi piace stare seduto a casa, voglio lavorare e sono molto fiducioso del mio calcio, dei miei compagni e della Juventus. Sarò preparato e darò sicuramente il meglio“.
Sulla speranza bianconera per il possibile trionfo in Champions League: “So che la Champions è un trofeo che tutte le squadre vogliono vincere. C’è la possibilità che il club la raggiunga: lotteremo per tutti i trofei, Serie A, Coppa Italia e Champions. La Champions è molto difficile da vincere ma bisogna stare tranquilli. La Juventus è arrivata molto vicino negli ultimi anni e non ha vinto perché le finali sono sempre un’incognita. Bisogna lasciare le cose in maniera naturale e vedere cosa succedere“. Infine sulla standing ovation dell’Allianz Stadium alla rovesciata nell’andata del quarto di finale con la maglia del Real: “È stato un momento molto bello, speciale per me. Essere accolti in quel modo è sempre bello. Ti dà motivazione per iniziare bene questa nuova avventura con questa squadra. Ringrazio per il modo in cui sono stato accolto, darò risposte in campo. Ringrazio tutte le persone che sono arrivate all’aeroporto ed allo stadio“.